Ultra ECO – Trail SOLO con partenza da Alagna – arrivo al Colle Superiore delle Cime Bianche e ritorno (80 Km con 6.000 D+)


La Valle delle Cime Bianche è unica nel suo genere nell’intera Val d’Ayas, “priva d’impianti, strade, insediamenti o strutture ricettive. E’ parte di una vasta area protetta, la ZPS “Ambienti Glaciali del Gruppo del Monte Rosa” (IT1204220) e racchiude svariate unicità in ambito naturalistico, geologico, ambientale, storico e culturale. È stato infine indicato come biotopo particolarmente meritevole di conservazione a livello nazionale, proprio in virtù della sua straordinaria biodiversità”. Dicono sia un Oceano Perduto.
Sfortunatamente, il Vallone è minacciato sin dal 2015 da un progetto funiviario di collegamento tra il paese di Frachey (Ayas) e gli impianti a monte di Cervinia, tuttora sostenuto in sede regionale e locale. La realizzazione di questo impianto esclusivamente funiviario e privo di piste richiederebbe interventi molto impattanti sull’ecosistema, a partire da un massiccio disboscamento della parte inferiore del Vallone e del contiguo Vallone di Nana.
Quando si ha la fortuna di correre o anche solo di fare trekking in un simile paesaggio se ne ricava la sensazione di essere stati a contatto con un posto unico, di una bellezza struggente, un vero paradiso. Ogni anno cerco di fare almeno una corsa in quella valle percorrendola arrivando dal Pian di Verra Inf. e salendo alla valletta di Tzere e correndola fino alla fine da dove si può ammirare un panorama unico, anche se purtroppo rovinato dall’opera dell’uomo: oltre alla bellissima vista sul Cervino e alla Valturnenche c’è il lago artificiale per l’innevamento delle piste da sci e strade sterrate dove passano ruspe / camion che trasportano e/o prelevano rocce.
Percorro i sentieri di questa valle dall’età di 8 anni, quando i miei genitori, assidui frequentatori della Val d’Ayas, decisero di portarci finalmente a fare la passeggiata delle Cime Bianche….una lunga passeggiata della durata di 8 ore tra andata e ritorno, me la ricordo ancora la prima volta. Ora in 2 ore e 30 vado e torno senza forzare il passo.
Quest’anno ho deciso di fare un allenamento partendo da Alagna e arrivando fino al Colle Superiore delle Cime Bianche, percorrendo tutte le valli che sono state rovinate dagli impianti e attraversando il Vallone delle Cime Bianche proprio per sottolinearne l’immensa bellezza ed unicità e sottolinearne, oltre all’assoluta fragilità, il pericolo incombente di perdere irrimediabilmente un luogo che incanta e meraviglia, perché nel suo insieme presenta una straordinaria varietà e stratificazione di ricchezze naturalistiche, paesaggistiche, storico-
culturali e archeologiche.
Per portare inoltre maggiore attenzione al tema, ho deciso che durante il TOR 2021 SOLO che farò ad agosto, devierò dal percorso originale che prevede la salita attraverso la valle di Nana e attraverserò il Vallone delle Cime Bianche con la successiva discesa a Valturnenche.
Link di Approfondimento
https://www.lovecimebianche.it
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