Ripartire dalle Cime Bianche – Luglio 2021

Ultra ECO – Trail SOLO con partenza da Alagna – arrivo al Colle Superiore delle Cime Bianche e ritorno (80 Km con 6.000 D+)

Le Cime Bianche

Gran Lago delle Cime Bianche

La Valle delle Cime Bianche è unica nel suo genere nell’intera Val d’Ayas, priva d’impianti, strade, insediamenti o strutture ricettive. E’ parte di una vasta area protetta, la ZPS “Ambienti Glaciali del Gruppo del Monte Rosa” (IT1204220) e racchiude svariate unicità in ambito naturalistico, geologico, ambientale, storico e culturale. È stato infine indicato come biotopo particolarmente meritevole di conservazione a livello nazionale, proprio in virtù della sua straordinaria biodiversità”. Dicono sia un Oceano Perduto.

Sfortunatamente, il Vallone è minacciato sin dal 2015 da un progetto funiviario di collegamento tra il paese di Frachey (Ayas) e gli impianti a monte di Cervinia, tuttora sostenuto in sede regionale e locale. La realizzazione di questo impianto esclusivamente funiviario e privo di piste richiederebbe interventi molto impattanti sull’ecosistema, a partire da un massiccio disboscamento della parte inferiore del Vallone e del contiguo Vallone di Nana. 

Quando si ha la fortuna di correre o anche solo di fare trekking in un simile paesaggio se ne ricava la sensazione di essere stati a contatto con un posto unico, di una bellezza struggente, un vero paradiso. Ogni anno cerco di fare almeno una corsa in quella valle percorrendola arrivando dal Pian di Verra Inf. e salendo alla valletta di Tzere e correndola fino alla fine da dove si può ammirare un panorama unico, anche se purtroppo rovinato dall’opera dell’uomo: oltre alla bellissima vista sul Cervino e alla Valturnenche c’è il lago artificiale per l’innevamento delle piste da sci e strade sterrate dove passano ruspe / camion che trasportano e/o prelevano rocce.

Percorro i sentieri di questa valle dall’età di 8 anni, quando i miei genitori, assidui frequentatori della Val d’Ayas, decisero di portarci finalmente a fare la passeggiata delle Cime Bianche….una lunga passeggiata della durata di 8 ore tra andata e ritorno, me la ricordo ancora la prima volta. Ora in 2 ore e 30 vado e torno senza forzare il passo.

Quest’anno ho deciso di fare un allenamento partendo da Alagna e arrivando fino al Colle Superiore delle Cime Bianche, percorrendo tutte le valli che sono state rovinate dagli impianti e attraversando il Vallone delle Cime Bianche proprio per sottolinearne l’immensa bellezza ed unicità e sottolinearne, oltre all’assoluta fragilità, il pericolo incombente di perdere irrimediabilmente un luogo che incanta e meraviglia, perché nel suo insieme presenta una straordinaria varietà e stratificazione di ricchezze naturalistiche, paesaggistiche, storico-
culturali e archeologiche.

Per portare inoltre maggiore attenzione al tema, ho deciso che durante il TOR 2021 SOLO che farò ad agosto, devierò dal percorso originale che prevede la salita attraverso la valle di Nana e attraverserò il Vallone delle Cime Bianche con la successiva discesa a Valturnenche.

Link di Approfondimento

https://www.lovecimebianche.it

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MonterosaSKI RUN

Ultimo allenamento prima dell’ UTMR SOLO di fine agosto 2020. Sono partito alle 3 da Alagna per ritornarvi intorno alle 5 del pomeriggio, dopo avere percorso circa 65 km con quasi 5.000 m D+. Ho seguito il percorso dell’ UTMR al contrario da Alagna fino alla Bettaforca e invece di andare verso il Pian di Verra Inf. ho deviato verso il Crest per ritornare verso la Vale del Lys attraverso il Colle Pinter seguendo il percorso del TOR DES GEANTS fino a Gressoney e poi dirigermi verso l’Ospizio Sottile e la Val Vogna. Bellissimo itinerario: si ha modo di vedere 3 valli stupende. Valsesia (in particolare la Val D’Otro), Valle del Lys, Val d’Ayas. Non ci sono difficoltà tecniche, basta solo avere buone gambe per fare l’ultima salita all’Ospizio Sottile dopo 50 km nelle gambe si fa un pò fatica a fare 1.200 m D+ con quelle pendenze.

100 KM SOLO

Allenamento di Trail Running 100 KM in solitaria e totale autosufficienza partendo da Champoluc di prima mattina (3:00 AM) e dirigendomi verso il Crest per arrivare a Gressoney attraversando il Colle Pinter. Da Gressoney sono salito al Gabiet e proseguito verso il sentiero UTMR a ritroso, scendendo quindi verso Staffal per poi ritornare nella Val d’Ayas attraverso il Colle Bettaforca. Una volta giunto a Resy ho proseguito per il Piani di Verra Inferiore, la Valletta di Tzere e seguito tutto il Ru Courtod fino al Pian Delle Signore sopra Barmasc. Sono ritornato a Champoluc per una brevissima sosta alimentare con doccia e sono ripartito con destinazione il bellissimo vallone delle Cime Bianche che ho attraversato fino ad arrivare al Colle Superiore per ammirare il Cervino libero da ogni nuvola. Tornato indietro fino a Saint Jacques sono risalito al Lago Ciarcerio per proseguire tramite il colle Sarezza verso i laghi Pinter prima e i lago Perrin successivamente, scendendo quindi nel bel vallone di Mascognaz e arrivando a Champoluc (tot. 102 KM con 6.600 m D+ in poco più di 21 ore).

Relive ‘💯 Km Solo #ripartiredallecimebianche’